Caro petrolio,
ti scrivo per rinnovarti le mia solidarietà.
Anche tu come me sei figlio della natura,
che ti ha creato nell'arco di migliaia di anni,
che si è presa cura di te mantenendoti al caldo all'interno della nostra crosta terrestre.
Ha fatto si che potessi formarti
grazie a organismi fossili
messi sotto pressione da terremoti, movimente tettonici, gas ecc.
tutto per te, per crearti dal nulla.
Fin quando qualche uomo all'avanguardia che sapeva vedere lontano,
non ha deciso di nominarti addirittura sultano
ti ha abbagliato con la possibilità di conoscere il mondo
ed invece eccoti li di nuovo nel profondo
prima dentro bomboloni messi sotto terra
per poi finir bruciato in nome del motore a scoppio,
di te non resta che un denso fumo
che ci avvelena molto più dell'oppio.
ti scrivo per rinnovarti le mia solidarietà.
Anche tu come me sei figlio della natura,
che ti ha creato nell'arco di migliaia di anni,
che si è presa cura di te mantenendoti al caldo all'interno della nostra crosta terrestre.
Ha fatto si che potessi formarti
grazie a organismi fossili
messi sotto pressione da terremoti, movimente tettonici, gas ecc.
tutto per te, per crearti dal nulla.
Fin quando qualche uomo all'avanguardia che sapeva vedere lontano,
non ha deciso di nominarti addirittura sultano
ti ha abbagliato con la possibilità di conoscere il mondo
ed invece eccoti li di nuovo nel profondo
prima dentro bomboloni messi sotto terra
per poi finir bruciato in nome del motore a scoppio,
di te non resta che un denso fumo
che ci avvelena molto più dell'oppio.
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